Lunedì 19 ottobre 2015, presso la sala congressi dell’Hotel Parco da Loris, sede dell’Associazione “Amici di Fabio Olivotto”, si è svolta la cerimonia di donazione che per il terzo anno consecutivo ha raggiunto l’obiettivo di aiutare persone e famiglie del territorio che si trovano in difficoltà economiche e con problemi di difficile gestione, dovuti a malattie o invalidità.
Presenti per l’occasione Soci, sponsor, rappresentanti delle amministrazioni comunali di Pieve di Soligo – Conegliano – S. Lucia di Piave, della Regione, della Provincia, della F.I.G.C., della sezione A.I.A. di Conegliano, delle società di calcio Eclisse Carenipievigina – Conegliano – S.LuciaSusegana – Amatori calcio S.Lucia e famigliari destinatari della donazione.
In questi primi tre anni di attività l’Associazione è cresciuta nel numero di componenti (da 15 a 19), nell’organizzazione interna, nella gestione degli eventi e nella raccolta fondi da destinare in beneficenza: 33.000 € in tre anni sono da considerare una cifra importante nel campo della solidarietà.
Nel 2013 sono stati infatti donati 9.000 € a due famiglie di Pieve di Soligo e 1.000 € per la ricerca sulla S.L.A; nel 2014 sono stati donati 9.000 € a tre famiglie (due di Conegliano e una di Pieve di Soligo) e 1.000 € per la ricerca sulla S.L.A..
In questo 2015, proprio in occasione della serata, vengono donati 12.000 € a quattro famiglie (una di Conegliano, una di Pieve di Soligo e due di S. Lucia di Piave) e 1.000 € per la ricerca sulla S.L.A..
Ha aperto la seduta il presidente dell’Associazione Antonio Maset che ha ricordato come, pur in modo diverso, le persone invitate all’evento sostengono e condividono il progetto di solidarietà. “E’ stato possibile raggiungere questi risultati grazie soprattutto alla forza dell’amicizia che nel nostro caso si è rafforzata e consolidata nel tempo, consapevoli tutti che far del bene fa stare bene”, ha puntualizzato Maset. Il presidente ha infine ricordato come la raccolta fondi dell’Associazione avvenga attraverso un autofinanziamento dei soci fondatori, liberi contributi di persone comuni, nonché attraverso sponsorizzazioni a sostegno di iniziative promosse dall’Associazione.
Successivamente sono intervenuti gli ospiti presenti alla serata.
Il Sindaco di Pieve di Soligo, Stefano Soldan, si è dichiarato dispiaciuto per l’impossibilità di mettere a disposizione gli impianti sportivi negli anni futuri, causa lavori per la costruzione del Palasport. Ha ringraziato per l’aiuto dato alla famiglia del proprio territorio evidenziando i valori sociali, morali e affettivi.
Il Sindaco di Conegliano, Floriano Zambon, ha aggiunto che iniziative di questo tipo atte ad onorare la memoria di persone scomparse sono, non solo da lodare e condividere, ma da promuovere ulteriormente in futuro.
Per il comune di S. Lucia di Piave è intervenuto l’assessore ai servizi sociali e allo sport, Francesca Pellegrini, che ha portato i saluti del sindaco Riccardo Szumski e riferito che mai gli era giunta da parte di un’Associazione una richiesta di solidarietà verso famiglie in difficoltà dovute a conseguenze legate a malattia o disabilità, ringraziando infine per il contributo rivolto alle due famiglie del suo territorio dando piena disponibilità per collaborazioni future.
Il consigliere regionale, Alberto Villanova, come pure il consigliere provinciale Marco Zabotti, hanno elogiato il lavoro e le finalità dell’Associazione ricordando di avere anche un rapporto di amicizia e stima particolari con diversi soci.
Luigi Frattina intervenuto come vice presidente della F.I.G.C provinciale (da circa un anno anche membro dell’Associazione) ha voluto ricordare Fabio Olivotto come calciatore e come persona, avendolo conosciuto quando militava nella storica Pievigina. La F.I.G.C. inoltre riconosce il “Torneo Olivotto – trofeo ristorante Loris” come uno tra i più prestigiosi in regione. “Posso dire di aver visto – ricorda sempre Frattina – ragazzi e dirigenti tenere comportamenti rispettosi delle regole del gioco, dei ruoli e della disciplina”.
Anche l’A.I.A. sezione di Conegliano per voce del suo rappresentante Doriano Zambon (medico A.I.A.) ha riconosciuto la validità della manifestazione giovanile, il prestigio delle squadre partecipanti e le qualità tecniche dei giovani calciatori. L’A.I.A di Conegliano non ha escluso inoltre, in futuro, di avviare un rapporto di collaborazione nella gestione del torneo.
Terminati gli interventi, il presidente Antonio Maset insieme al segretario Bruno Simonetta e alla collaborazione di alcuni soci (Enzo Bortot, Pietro Breda, Loris Belle’ e Maurizio Bernardi) ha dato seguito alla consegna delle donazioni alle quattro famiglie, mentre Mara Olivotto ha ritirato il contributo da consegnare all’Associazione Italiana Sclerosi Laterale Amiotrofica. Mara per l’occasione ha voluto ricordare l’utilità di questo contributo e dare qualche informazione sulla ricerca della malattia che ha colpito il fratello.
L’Associazione infine ringrazia per la gentile e preziosa disponibilità data dal sig. Stefani Nicola che con professionalità ha condotto la serata.
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